A Bari esiste uno spazio di "mutuo soccorso", chiamato Bread&Roses. Si tratta di uno spazio di proprietà della Città Metropolitana, rimasto abbandonato e lasciato all'incuria per moltissimo tempo, e riaperto da un gruppo di precari/e , migranti e non, che, dopo averlo recuperato in totale autofinanziamento, ha iniziato a praticarvi esperienze di mutualismo (mercatini di autoproduzioni alimentari e non, agroecologiche e a sfruttamento zero, un'osteria popolare che utilizza quei prodotti, ed un emporio che li ospita) e sociali (ospita ormai costantemente le riunioni e le assemblee del Comitato Pugliese Acqua Bene Comune). Bread & Roses è in vertenza con il comune per l'ottenimento delle utenze basilari (acqua e luce). Per questo abbiamo lanciato un appello (che peraltro spiega per bene cosa sia Bread&Roses, e cosa rivendica), e lanciato una incontro pubblico, il 24 marzo, sotto il Comune.
clicca sui seguenti link e firma la petizione per salvare gli ulivi: change.org o su avaaz.org
Gli splendidi ulivi pugliesi e la salute dei residenti meritano certamente più attenzione scientifica di quella che la politica sta concedendo loro con decisioni superficiali, probabilmente inutili e di certo dannose per l'ambiente e per la salute umana. Per questo ISDE Italia, Medicina Democratica e Pesticide Action Network (PAN Italia) propongono, congiuntamente, il seguente comunicato stampa:
Cavallino. Sequestrato il biostabilizzatore di Cavallino, l'annessa discarica di servizio-soccorso e l'impianto di produzione di cdr (combustibile da rifiuto)